giovedì 8 ottobre 2020

 

L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà;se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti:accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.   

                                                                               Italo Calvino

mercoledì 7 ottobre 2020

  PROGRAMMA 2020-21

A causa dell'emergenza Covid-19 l'attività pubblica con i gruppi è limitata.

- Cerchio della fiducia e Comunity Building: sono attuabili presso Centri e Comunità di residenti o  in quelle situazioni ove sia richiesta la facilitazione di un gruppo già costituito.

- Incontri Individuali via Skype: alcuni facilitatori abilitati mettono a disposizione la loro esperienza    per incontri individuali teorici sul metodo e per condividere il loro bagaglio di esperienze e pratica CB. 

 
INFO e contatti e-mail: sanparol@alice.it; martinonoce@gmail.com



mercoledì 15 aprile 2020

Un ricordo del CB:
C'era un tempo in cui le persone si riunivano in cerchio...e quel tempo ci apparteneva come adesso 'ci appartiene un virus'...era contagioso...poi hanno trovato il vaccino o forse non era proprio un vaccino era qualcosa che proteggeva quel seme...lo proteggeva così bene che nessuno più lo vide!

giovedì 26 marzo 2020

"L'universo non ha un centro, ma per abbracciarsi si fa così:
ci si avvicina lentamente, eppure senza un motivo apparente...poi allargando le braccia si mostra il disarmo delle ali..."Di queste parole tratte dalla poesia di Chandra Candiani mi colpisce in modo particolare quel DISARMO DELLE ALI...perché in fondo il lavoro del Community Building è tutto racchiuso li.
UN ABBRACCIO  DI RINGRAZIAMENTO A TUTTI I SANITARI
A quelli che si trovano in prima linea, ma anche a quelli che si trovano in seconda e terza linea: a coloro che lavorano nelle dipendenze, in psichiatria, case di riposo, senza tetto ecc. e ovunque lavorando siano sottoposti essi stessi al rischio del contagio. GRAZIE DI CUORE e BUON LAVORO!